mappa beni confiscati - BARI

la mappa

La mappa digitale dei beni confiscati alla criminalità organizzata nella città di Bari nasce nell’ambito del progetto Legal Young City cofinanziato dalla Regione Puglia – Por Puglia 2014 – 2020 Azione 9.6 “Cantieri Innovativi di Antimafia Sociale: Educazione alla Cittadinanza Attiva e al Miglioramento del Tessuto Urbano”... CLICCA PER LEGGERE LA SCHEDA COMPLETA

La mappa digitale dei beni confiscati alla criminalità organizzata nella città di Bari nasce nell’ambito del progetto Legal Young City cofinanziato dalla Regione Puglia – Por Puglia 2014 – 2020 Azione 9.6 “Cantieri Innovativi di Antimafia Sociale: Educazione alla Cittadinanza Attiva e al Miglioramento del Tessuto Urbano”. Legal Young City è una proposta progettuale basata sul riutilizzo dei beni confiscati ed è pensata in un’ottica di sviluppo della comunità in termini di diffusione della cultura della legalità, dell’impegno civico, dell’occupazione, dell’inclusione sociale, del miglioramento della qualità della vita e della partecipazione democratica. I principali destinatari sono i giovani provenienti da contesti a grave rischio di esclusione che sono anche i protagonisti delle azioni per permettere loro di sperimentare e imparare facendo. Obiettivo quindi di Legal Young City è contribuire ad accrescere la cultura della legalità attraverso azioni rivolte oltre che ai destinatari specifici, anche a beneficiari indiretti, quali le comunità di riferimento. I partners di rete sono: CAPS Cooperativa Sociale, Il Nuovo Fantarca Cooperativa Sociale onlus arl, Associazione Artes, Associazione Informa, Associazione Kreattiva, Comune di Bari. La mappa digitale rientra nelle attività ideate e programmate dalla Coop Soc Il Nuovo Fantarca. Sono stati considerati qui i beni confiscati nella città di Bari gestiti in maniera continuativa e attiva dai gestori affidatari che hanno scelto di collaborare alla realizzazione della mappa. Per tutti gli altri beni (case private, beni confiscati ma non ancora assegnati, beni confiscati e affidati ma non ancora attivi) ci siamo limitati, al momento, a indicarli nella mappa e inserire una scheda informativa, laddove è stato possibile, augurandoci di approfondire la loro conoscenza nei prossimi mesi, insieme ai ragazzi e alle ragazze che vorranno essere coinvolti. 

Degli undici beni presi qui in considerazione, abbiamo intervistato i loro gestori, inserito informazioni essenziali, aggiunto foto, link di approfondimento laddove possibile e altro materiale messoci a disposizione dai gestori. È possibile visionare le interviste in due modalità: nella loro interezza o a piccoli capitoli tematici.

Oltre alle interviste ai gestori dei beni considerati, abbiamo realizzato due interviste extra a Don Angelo Cassano, referente Libera Bari e Domenico Mortellaro, criminologo, studioso attento dei fenomeni e delle organizzazioni criminali a Bari, oltre che nella Puglia e i loro collegamenti con altre organizzazioni o fenomeni di criminalità in Italia e all’estero. Le due interviste ci offrono conoscenze e punti di osservazione più ampi del nostro territorio.

Le interviste sono state realizzate da Annarita Digioia con il coordinamento e la supervisione di Rosa Ferro e la realizzazione tecnica (riprese, montaggio, postproduzione) di Nicola Nannavecchia.

Un ringraziamento particolare per la loro collaborazione va a: Luca Basso (Spazio Aperto - ARCI), Giuseppe Carone (I marinai della Traslazione), Raffaele Diomede (Centro Diurno Polifunzionale Chiccolino), Michele Farina (Villaggio dell’accoglienza e Casa Alloggio Age.be.o.), Don Francesco Preite (Spazio Sociale – Opera Salesiana Redentore), Michela Sgaramella (Sportelli Segreteriato Sociale – Famiglia Bethel), Christian Signorile (Villa Artemisia – Coop Soc CAPS), Sabrina Signorile (Casa Shalom – Coop Soc CAPS),  Maria Pia Vigilante (Ass. Giraffa – Centro Antiviolenza e Casa dei diritti delle donne).


Beni confiscati alla criminalità - Bari
Beni confiscati alla criminalità - Bari
Beni confiscati alla criminalità - Bari
Beni confiscati alla criminalità - Bari
Beni confiscati alla criminalità - Bari
Beni confiscati alla criminalità - Bari

Approfondiamo con Domenico Mortellaro - Criminologo

Approfondiamo con Don Angelo Cassano - Referente Ass. Libera Bari 2021

Il Nuovo Fantarca - Chi siamo

La Cooperativa Sociale Il Nuovo Fantarca nasce a Bari nel 1999.  Opera per la promozione dei diritti umani, della nonviolenza, della giustizia sociale e dello sviluppo della persona. Tali attività trovano la loro attuazione attraverso percorsi culturali di media education, media literacy e l’uso sperimentale delle nuove tecnologie multimediali anche in contesti di arti terapie.

Realizza ogni anno la Rassegna Internazionale di Cinema per la Scuola, una sorta di festival non competitivo che presenta circa 18 film, alcuni in prima nazionali, destinati ad un pubblico fra i 5 e i 18 anni. La Rassegna si arricchisce di stage, seminari, laboratori di produzione video indirizzati soprattutto ai più giovani, corsi di formazione per adulti e ragazzi. Ogni anno la Rassegna coinvolge circa 12.000 bambini e adolescenti di Bari e provincia.

Una parte delle sue attività cinematografiche hanno un’impostazione fortemente pedagogica e si svolgono in contesti specifici quali campi rom, centri sociali, istituti penali, comunità di recupero psicosociale.

Diverse sue produzioni hanno partecipato a Festival Internazionali di Cinema.

È membro ECFA – European Children Festival Association (Bruxelles) con cui realizza progetti europei. È membro MED Associazione Italiana per l’educazione ai media e alla comunicazione.

Fra le sue collaborazioni più significative:

Regione Puglia – Assessorato alla Cultura, MIBAC – Ministero Beni Culturali, Ministero Giustizia Minorile – Dipartimento Puglia, Università di Bari – Facoltà di Formazione – Psicologia e Comunicazione, Apulia Film Commission, Comune di Bari – Assessorato alla Cultura, Ufficio Garante Minori per la Puglia, Le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado di Bari e provincia